Anche Vodafone può ora annoverare un netbook nell'ambito dei dispositivi per la connessione mobile a Internet. Ed è stato scelto nientemeno che l'ottimo Samsung NC10 per il debutto del Vodafone miniPc. Così si chiama il portatile bonsai che si può acquistare a 479 euro oppure a 39 euro al mese (per 24 rate con obbligo di fedeltà al gestore) comprensivi di ben 300 ore di traffico. Scandite in 10 ore al giorno. Questa è la principale novità dell'offerta: un volume di dati capace di competere con le Adsl. Quantomento adeguato per essere costantemente on-line ovunque ci si trovi per navigare sul Web, leggere la posta, accedere al sito di social networking preferito e, perché no, guardarsi un video in streaming o scaricare un file. Rete permettendo.
Il Vodafone miniPc, che vanta un reparto Umts/Hspa integrato che assicura una velocità massima di 7,2 Mbps in download e di 2 Mbps in upload, è una versione esclusiva del Samsung NC10. A differenza del modello liscio privo di reparto 3G già in vendita nei negozi.
«Il MiniPc Vodafone - ha commentato l'Amministratore Delegato di Vodafone Italia Paolo Bertoluzzo - è un concreto esempio di come le aziende di tlc possano avvicinare le persone alle tecnologie e a internet. Prodotti come questo, che integrano un piccolo computer con ottime prestazioni e la connessione alle rete tramite banda larga mobile, Adsl e wi-fi sono oggi disponibili con offerte che ne permettono ampia diffusione.
L'Italia è uno dei paesi europei in cui è più bassa la diffusione di computer, banda larga e utilizzo di internet: 11 milioni di famiglie non hanno in casa un pc e 14 milioni non hanno una connessione sufficiente alla rete. Con questa offerta vogliamo consentire a tutti i nostri clienti, esperti di tecnologia e no, di avere un pc ed accedere ad internet ovunque siano in modo semplice e conveniente. Lo sviluppo di questi prodotti dimostra come anche le strategie di mercato possano aumentare la diffusione di servizi e tecnologie che contribuiscono a chiudere il 'digital divide sociale».
Il gestore non solo segue un trend di mercato in forte ascesa, ma tenta anche di sfruttare i servizi Web già ampiamente conosciuti sui pc tradizionali per spingere la Mobile Internet. Non è un segreto, anzi, il miniPc è proprio il mezzo per rendere "nomadi" tutte le applicazioni solitamente legate al computer fisso.
Per semplificare ulteriormente la vita agli utenti, è prevista una procedura molto rapita per connettersi alla rete cellulare a banda larga. Poiché non sono necessari ulteriori periferiche esterne, basta inserire la Sim nell'apposito vano del Vodafone miniPc e il gioco è fatto. Tutto è già configurato e pronto all'uso.
Oltre a quella per gli utenti privati, c'è anche l'offerta dedicata a professionisti e aziende. Sono previsti profili con rata mensile da 39 euro (300 ore al mese) e da 59 euro al mese con traffico dati illimitato. Sia consumer sia business sono segmenti nei quali l'operatore vuole proporre un prodotto maturo dal punto di vista software e hardware: anche per questo motivo, si spiega la latitanza dell'operatore nell'inserire un netbook nel listino. E' stato scelto il momento in cui piattaforme e sistemi operativi hanno raggiunto un sufficiente livello di stabilità e affidabilità per potere essere distribuite unitamente ai servizi mobili. Prospettive? Per l'anno in corso, Vodafone mira a vendere fino a 500 mila unità in Italia. Va anche detto che, per il momento, non sono previsti altri modelli che affiancheranno questa particolare edizione dell'Nc10. Per maggiori informazioni, basta recarsi sul mini sito http://minipc.vodafone.it/nc10/index.html
